domenica 26 ottobre 2008

Re-primo esame

Prima di partire per una lunga settimana a trento, ci tenevo a salutare un amico che parte per Praga, e li dico solo buona fortuna e non ti auguro di passare quello che ho passato io.
Poi per dire che giovedì avrò il primo esame di quest'anno, insomma una prassi che ritorna nulla più.
in fondo anche se è una prassi, c'è sempre quella sensazione infame che ti mette il dubbio e ti fa dire "oddio, non c'è la farò mai, lo sento mi sega", a poco serva la consapevolezza che se succedesse non cambierebbe nulla, la mente umana è stra ma sicuramente anche contorta.
Un altra birra? no, magari dopo

sabato 25 ottobre 2008

La briscola come la vita?

penso che le varie fasi della vita, sia come una partita a briscole.
Nel senso: mentre giochi puoi ricordarti le carte che vengono giocate, puoi contare i tuoi e i punti dell'avversario. Puoi anche essere si curo di quello che ha in mano il tuo avversario, però se non hai avuto fortuna è persa , certo puoi aver limitato i danni il più possibile, ma il conteggio finale è inappellabile. che sia 61-59, 78-42, 118-2, non conta persa è persa. sicuramente penso sia applicabile in ambito sentimentale, o ha un esame. quando sei li davanti al prof puoi essere il più preparato possibile, ma non puoi sapere tutto, se ti capita la domanda su un meandro oscuro del libro che non ricordi, sei fregato soprattutto se è la prima. in amore puoi fare di tutto ma se hai sparato tutte le cartucce, bisogna rinunciare senza se e senza ma.
sperando che poi ci sia una altra mano, sempre sperando che la fortuna giri, non sempre è così m aforse è il bello del gioco.

domenica 19 ottobre 2008

sabato 18ottobre2008

penso che fosse un po di tempo, che non scrivevo di giorno.
in effetti non c'è un motivo preciso, per cui scrivevo di notte, ora lo faccio per tirare le somme di un sabato che come si suol dire, è andato così. non perché sia andato particolarmente male, il voto complessivo arriva alla sufficienza.
Ma ha un po tradito le aspettative, oltre ad aver confermato che sono pirla forte (questo comunque si sapeva da un pezzo), non mi ricordavo che bere in disco fosse così caro, già spendere 16 euro per un birra media e un whisky, lo ritengo un po esagerato, ciliegina sulla torta quando si iniziava a divertirsi, il mio polpaccio destro a detto platealmente "NO GRAZIE" è ha ridotto il suo volume al minimo.
La nota positiva e che gli altri si sono diverti parecchio, questo fattore ha portato il bilancio in positivo, considerando la premessa che non sono un animale da discoteca.
ecco ora dovrei dare una conclusione, tipo "il morale della storia è:", gioite questa volta ve lo risparmio.
Se la vi (se si scrive cosi)

sabato 11 ottobre 2008

Una canzone può voler dir di più

giovedì sera, prima di andare a dormire mi sono ritrovato a canticchiare wish you were here.
voi direte " chi se ne frega", giustamente ma ciò vuol dire che ero abbastanza diciamo contento, volendo cercare un significato più profondo, vuol dire che sono di nuovo pronto ad ascoltare ore ed ore i Pink Floyd.
Li ho sempre ascoltati molto ma ora è il momento di riaffidarmi a loro.
Forse spero che questo mi riporterà un po di ottimismo, chi lo sa.

lunedì 6 ottobre 2008

Max in concerto

Ieri 5 ottobre, sono andato al concerto di Max Pezzali.
Molto coinvolgente, si è "ballato" e cantato a squarcia gola per 2 ore, senza neanche una pausa (cosa che mi ha sorpreso), nonostante i brani in scaletta variabile ma prevedibile, anche se c'è stato spazio per qualche brano inaspettato, e qualche intramezzo molto piacevole. bravi i 2 chitarristi che per un 5-6 minuti abbondanti si sono "sfidati" a parti di brani, storici del rock uno su tutti l'intro di "smoke on the water".
Sono tornato a casa veramente finito, appena entrati nel appartamento (ero in appartamento dal magico Ruaro), ci si è scolati un paio di birre a testa in 45 secondi penso, sicuramente non oltre i 2 minuti.
ci sarebbe molto altro da dire, ma si può anche trascurare, chiudo con una perla di saggezza "i soldi meglio spesi, sono quelli spesi per i concerti".

nota a margine: era pieno di F....