giovedì 17 settembre 2009

Va così che ci vuoi fare

Va così che ci vuoi fare, certo può dispiacere ma non dipende da me.
pensavo oggi che non so perdere, certo partendo dal principio "Non c'è disonore nella sconfitta" e nonostante ne sia convinto dopo diventa difficile. Quando si perde la partita, quando si è perso qualcuno o qualcosa a cui si tiene, alcuni si disperano, altri piangono, altri cercano di recuperare il recuperabile cercano di fare buon viso a cattivo gioco, alcuni si ubriacano . invece io no, niente stringo la mano e me né vado a testa bassa o alta forse non conta, appena arrivo in spogliatoio e mi siedo sento che la rabbia avanza lentamente nel sangue, si espande fino al cervello. penso sia una delle peggior reazioni possibili, non torno più sul discorso. Ciò che è perso è perso molto spesso per sempre.
Quando sono solo con un bicchiere di whiskey, mentre ascolto la musica in alcune sere ci ripenso, ripenso a tutte le cose che ho perso, tutte le volte che dopo la sconfitta stringevo la mano e me ne andavo così come se nulla fosse e di quanto ci stessi male dopo.
Partita, vita quante similituti ma anche quante differenze....

giovedì 10 settembre 2009

non c'è un domani?

Passo il tempo a non far nulla, vivo passivamente il tempo che mi porterà all'oblio universitario.
Non manca molto e per la prima volta nella mia, se pur corta, vita passo il tempo senza proggettare o organizzare il giorno dopo, per me era normale organizzarmi al giornata in base agli impegni' oppure organizzare in base alle precedenze il mio tempo ma ora che c'è il nulla mi sento perso.
Poi penso che ho amici con veri problemi e capisto che i miei sono fandonie, penso ora alla filosofia di un prof di un mio amico che diceva "vivi e lascia morire".
Sbagliato o giusto che sia non pensare al mio domani libera del pensiero diquello che faranno gli altri.

domenica 6 settembre 2009

lei

la ho rivista il mio primo vero amore e anche se fa male va bene così. è in findo giusto lei la rivedo col moroso forse meno felice di quel che avrei potuto renderla.
Ma in fondo è gusto così, io ho sbagliato a giocare le mie carte a quel tempo ed è giusto ch pagìhi il dazzio se tale dazzio è la sua felicità.
La sua felicità è sicuramente superiore a chiunque conosca.
Ciò lo ritengo ingiusto in quanto lei è superiore non ho mai conosciuto nessuno al suo livello .
Non dico che abbia insegnato a viere ma poco ci manca, vorrei tornare a combattere come un tempo ma non è possibile.
mi manchi mi manchi tantissimo ma questo è il destino, io per priomo devo accettarlo. nonostante tutto mi mancherai, mi manchi tantissimo! spero un giorno di pareggiare i conti.
avrei daro e dqrei la vita per te ma gio in fondo non conta giusto?
l'unicq cosa c , io per priomo devo accettarlo. nonostante tutto mi mancherai mi manchi tantissimo!he potrei dirti mqa non voglio è addio