Va così che ci vuoi fare, certo può dispiacere ma non dipende da me.
pensavo oggi che non so perdere, certo partendo dal principio "Non c'è disonore nella sconfitta" e nonostante ne sia convinto dopo diventa difficile. Quando si perde la partita, quando si è perso qualcuno o qualcosa a cui si tiene, alcuni si disperano, altri piangono, altri cercano di recuperare il recuperabile cercano di fare buon viso a cattivo gioco, alcuni si ubriacano . invece io no, niente stringo la mano e me né vado a testa bassa o alta forse non conta, appena arrivo in spogliatoio e mi siedo sento che la rabbia avanza lentamente nel sangue, si espande fino al cervello. penso sia una delle peggior reazioni possibili, non torno più sul discorso. Ciò che è perso è perso molto spesso per sempre.
Quando sono solo con un bicchiere di whiskey, mentre ascolto la musica in alcune sere ci ripenso, ripenso a tutte le cose che ho perso, tutte le volte che dopo la sconfitta stringevo la mano e me ne andavo così come se nulla fosse e di quanto ci stessi male dopo.
Partita, vita quante similituti ma anche quante differenze....
giovedì 17 settembre 2009
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