domenica 19 luglio 2009

Si parte

fra un oretta circa partiro per 2 settimane di agoniate vacanze.
in effetti la scelta del posto non è stata delle più semplici, la situazione è iniziata a precipitare quando uno di noi è riuscito a trovare delle recensioni sul posto. A parte molti difetti della struttura dovuti in parte al fatto che è completa per 1/3, la vera risposta che abbatte il morale è la risposta alla domanda "Ci tornereste?" tutti rispondono senza indugio "mai più".
Nonostante tutto siamo pronti a partire per questa " vacanza" che profuma non di fregatura ma di sicura delusione si, devo comunque constatare che sono qui prima ha 70 minuti dalla partenza con un bicchiere di vino rosso che si vuota mio malgarado, probabilmente ora lo riempirò con del whisky, sento il sonno che batte alla porta ma fino alle 4 sicuramente non aprirò.
Parto quindi con poche speranze, poche certezze e forse troppi pensieri per la testa, legati soprattutto ha un domani incerto o forse ormai sono troppo abituato a subire il tempo che passa e nel non addattarmi ai cambiamenti della socità rimango indietro, indietro rispetto a chi o che cosa? alla società appunto, ora dovrei divagare su questo termine ma non ho voglia ed il bicchiere è dinuovo vuoto. cosa direbbe charles bukowski sul fatto che il bicchiere è vuoto, sicuramente che va riempito, nel farlo vedo il tempo che passa inesorabile come il whiky nel bicchiere e dal bicchiere nel mio stomaco.
Ho sicuramente perso il filo del discorso e il messaggio che volevo tramettere ma poco importa!
"Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora,
solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora:
per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori
e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri !
L'ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l'anima dell'uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fà d'ombra e s'ingarbuglia la matassa...
"
guccini

P.S. tornerò il 2 agosto e prenderò il treno da Bologna anche se è un giorno un infausto per quella città, per chi non sa a cosa mi riferisco provi a scrivere "2 agosto 1980 Bologna" su un qualsiasi motore di ricerca.

domenica 12 luglio 2009

pensiero veloce

Non siamo noi a scegliere le nostre battaglie ma è il destino che c'è le pone davanti, sta a noi poi voler vincere o perdere.

sabato 11 luglio 2009

elogio all'orgoglio?

rispondere orgogliosamente SI a una domanda in effetti un po' imbarazzante a posteriori mi appare strano.
Della suddetta risposta non ho mai fatto mistero, cambiare la risposta in base a un gesto di pietà io non ci stò.
la parola pietà io non la conosco ne per me ne per gli altri, il mio orgoglio me lo impedisce.
Si l'orgoglio, molto lo considerano un fattore negativo della personalità umana, personalmente ritengo che sia uno dei migliori pregi, grazie a lui in campo non si molla mai, a -20 nel basket ti fa giocare al massimo per recuperare o al meno per vendere cara la pelle, l'orgoglio è quella sensazione che ti pervade quando fai qualcosa di giusto.
spesso confondo l'orgoglio con l'onore ma non posso farci nulla sono parole che vanno a braccetto, la maggior parte delle persone non lo capisce e questo mi lascia perplesso.
probabilmente l'unica vera cosa che cerco sono risposte che il destino non può darmi eppure sono qui a scrivere che l'orgoglio è positivo.
la mia paura non è tanto morire solo ma morire senza aver combattuto, follia? non credo!

giovedì 2 luglio 2009

Il perchè dell'inizio

Oggi, mi sono chiesto il perché di questa speculazione filosofica che attuo in questo blog.
In realtà non ho una risposta precisa, penso che sia cominciato da quando ho perso il rapporto di dialogo con una "amica", non per scelta mia, questo mi a portato a farmi delle domande, spesso stupide ma a volte di carattere esistenziale, dopo averla classificata nella cartella passato,però, ho continuato a scrivere (male per carità però a farlo), probabilmente ora non so neanche il perché.
ci si riscopre sempre i soliti nonostante il tempo che passa, "le persone cambiano" non è vero cambiano solo le sfumature ma la sostanza rimane uguale, triste o allegra realtà lascio a voi l'ardua sentenza.
io mi limito a guardare al pioggia oltre la finestra e pensare cosa sarà domani... oggi in TV in un discorso dicevano che bisognava lottare per realizzare i propri sogni, vorrei domandare allo sceneggiatore cosa dovrebbe fare uno senza sogni.