lunedì 26 gennaio 2009

the post war dream

Si stà avvicinando il giorno della memoria, non ho molto da aggiungere a quello che probabilmente diranno alla tv o sui giornali.
Farò un unica considerazione: troppa gente sta cercando di sminuire l'olocausto, i danni del fascismo, dei nazisti o più in generale della destra estrema, come vogliono ridimensionare o far scomparire le loro malefatte storiche, vogliono sminuire/annullare quello che di buono hanno fatto gli altri cercando di comparare entrambi gli schieramenti, penso solo alla questione della repubblica di salò.
Se li permettiamo di cancellare il nostro passato, li permettiamo di cancellare la nostra identità nazionale, la nostra cultura. fanno questo per portarci ad essere burattini nelle loro mani, per farci comprare quello che vogliono, per portarci a pagare ai privati l'aria che respiriamo (visto che li hanno già dato l'acqua).
Io studio storia, finito di studiare finirò su per un tornio o come spazzino ma non mi lamento per questo, mi lamento perché nessuno fa nulla per preservare ciò che siamo, la nostra cultura, quando ci avranno tolto tutto questo di noi non rimarrà nulla e allora i paesaggi apocalittici come quelli di 1984 non ci appariranno poi così estranei.

Ora come dal titolo vi lascio con il testo di post war dream, no occorre dire chi è l'autore.

tell me true tell me why was Jesus crucified
is it for this that daddy died?
was it for you? was it me?
did i watch too much t.v.?
is that a hint of accusation in your eyes?
if it wasn't for the nips
being so good at building ships
the yards would still be open on the clyde
and it can't be much fun for them
beneath the rising sun
with all their kids committing suicide
what have we done maggie what have we done
what have we done to england
should we shout should we scream
"what happened to the post war dream?"
oh maggie maggie what have we done?

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